Sono arrivate e arrivati con i loro tutor, pronti ad affrontare la sfida che pongono le complicate piattaforme delle agenzie per il lavoro.
Dalla teoria alla pratica
Sotto la guida delle nostre volontarie e dei nostri volontari specializzati in questo campo, hanno studiato come funzionano i siti dove ti puoi candidare per cercare un lavoro o dove trovi gli annunci di offerta; hanno compilato e registrato i loro profili e provato a rispondere a richieste che sembravano compatibili; hanno attivato gli alert.
Compiti a casa
Hanno fatto insomma il necessario per entrare in contatto con realtà che hanno posizioni aperte. Nelle due ore di incontro abbiamo potuto lavorare su una sola piattaforma; come compiti a casa, Fatou, Omid, Asma, Kelvin, Nazmul, arrivati in Italia da Senegal, Afghanistan, Bangladesh, Nigeria, dovranno studiare le piattaforme di altre agenzie e attivare anche su quelle i loro profili.
Indipendenza e dignità
L’obiettivo del progetto Mi Trovo Un Lavoro, infatti, è quello di dare a chi partecipa gli strumenti per cercare un lavoro in autonomia e in modo efficace. Siamo arrivati alla quinta edizione, realizzata grazie al contributo di Fondazione Banca Popolare di Milano, e ogni volta è emozionante guardare con quanta determinazione e speranza queste persone si impegnano per trovare il loro posto nella nostra comunità, un posto che dia loro dignità e indipendenza. Che poi, a pensarci, è il sogno di tutte e tutti, italiani e stranieri.