Il progetto NoWalls Young alla Manzoni è partito martedì 26 ottobre con un incontro nell’auditorium del liceo linguistico. Abbiamo incontrato studentesse e studenti delle terze per parlare loro di accoglienza, di Minori Stranieri Non Accompagnati e del progetto stesso. Questi interventi nei licei sono importanti perché diffondono conoscenza su temi di cui gli adolescenti sentono parlare in modo a volte impreciso, superficiale o, peggio, malamente giudicante.
Testimonianze
Angela Marchisio, la nostra presidente, ha raccontato che cosa fa NoWalls per l’inclusione degli stranieri e quanto è prezioso il valore dell’incontro con l’altro e con la diversità.
Annarita Turco ha spiegato in modo approfondito chi sono i MSNA, da dove vengono, che viaggio fanno e che cosa li aspetta in Italia. Susanna Manzo e la scrittrice e giornalista Claudia de Lillo, che hanno ospitato o stanno ospitando un ragazzo rifugiato, hanno raccontato che cosa comporta aprire la propria casa a questi ragazzi, vivere con loro il quotidiano: per esempio, condividere l’attesa dell’ora in cui si può mangiare durante il ramadan, scoprire che consumano tantissimo bagnoschiuma e carta igienica, che ringraziano i genitori a ogni pasto, che sono protettivi con chi li ospita. Hanno raccontato, ancora, quanta emozione si sprigiona quando finalmente decidono di fidarsi e confidarsi. L’incontro è stato divertente e a tratti struggente. Le studentesse e gli studenti si sono portati a casa tante parole su cui, se vorranno, potranno riflettere; in attesa di incontrarli a scuola questi coetanei, così diversi e così uguali.
Il laboratorio musicale interculturale
A metà novembre partirà il laboratorio musicale interculturale dove 10 Msna e 8 allievi e allieve della Manzoni impareranno a esplorare la musica degli altri, fino a produrre nuovi brani che mescoleranno sonorità diverse all’insegna del melting pot.