“Sono sicura che ogni ragazzo e ogni ragazza, a suo modo, ha lasciato qualcosa dentro di voi, così come voi avete lasciato un pezzettino di speranza dentro ogni alunna e alunno.
Avete fatto capire con la vostra gentilezza e con la vostra presenza che TUTTI hanno il diritto di imparare, ognuno con il suo modo e con i suoi tempi.
Avete insegnato che si vive bene se non si lascia nessuno indietro!
Avete insegnato la solidarietà, il rispetto reciproco, l’impegno per un appuntamento preso, la puntualità… ognuno di voi ha fatto questo e molto più!”
Tre scuole medie a Milano
Con queste parole Sabrina Stellino, responsabile del progetto Doposcuola Senza Muri, ha voluto ringraziare le volontarie e i volontari che hanno dedicato ciascuno due ore a settimana alle ragazzine e ai ragazzini più fragili di tre scuole medie di Milano:
- la Pertini,
- la Anemoni,
- la Santa Caterina da Siena.
È proprio questo l’obiettivo del nostro doposcuola, realizzato grazie al sostegno dell’Otto per Mille Valdese: aiutare a fare i compiti e a studiare, certo; ma soprattutto sostenere l’autostima e la determinazione di giovani studenti e studentesse che per motivi vari, spesso legati a fattori esterni a loro, fanno più fatica a stare al passo con gli obiettivi puramente didattici.
Fare la differenza
È un’esperienza intensa e formativa a tutto tondo, sia per i volontari sia per gli alunni, e per questi ultimi fa davvero la differenza.
Adesso il Doposcuola è terminato (alla Santa Caterina è finito questa settimana perché due volontarie, su richiesta dell’istituto scolastico, si sono rese disponibili per tutto giugno, anche oltre la fine della scuola, per impostare i compiti delle vacanze con chi ne aveva bisogno) ed è tempo di bilanci.
Guardando i numeri:
- abbiamo sostenuto circa 40 alunne e alunni delle tre scuole, almeno la metà di questi sono di origine straniera, di seconda generazione (e speriamo che finalmente passi lo ius scholae in questi giorni!)
- le volontarie e i volontari coinvolti sono stati nel complesso 32
- abbiamo organizzato 3 incontri/laboratorio di formazione di 5 ore l’uno rivolta ai volontari con i seguenti obiettivi: conoscere chi sono i ragazzi, da quali contesti arrivino e perché hanno così bisogno di noi; comprendere perché siamo per loro così importanti; imparare alcune strategie per motivarli e per lavorare bene in gruppo.
I risultati più importanti
Guardando i risultati qualitativi, abbiamo raccolto la soddisfazione del corpo insegnante delle scuole. ecco qualche messaggio tra i tanti che abbiamo ricevuto.
Ora le meritate vacanze per tutte e tutti.
In attesa di ricominciare l’anno prossimo, magari anche in altre scuole. Magari!